LA MISSIONE KIDANE MEHRET comprende:
- una scuola materna con 400 bambini
- una scuola elementare, media e superiore con 1500 studenti
- una scuola tecnica con circa 100 studenti, corsi professionali di sartoria, ricamo, maglieria
- un centro per la promozione della donna, per restituire dignità a giovani donne che vengono alfabetizzate e inserite nel mondo del lavoro
- un oratorio con più di 1000 ragazze che frequentano
- un progetto di assistenza sociale alle famiglie con circa 2000 bambini beneficiari per un totale di oltre 6000 persone soccorse regolarmente
- una serra e una stalla per l’autonomia alimentare della Missione e per la distribuzione di carne, latte e formaggi alle famiglie più povere
- un ostello come residenza di medici, infermieri e personale sanitario che collabora con noi per la formazione degli studenti in vista del completamento della costruzione dell’ospedale
- È in fase di costruzione l’ospedale, per rispondere all’aggravarsi dell’emergenza sanitaria ad Adwa!
Inoltre la missione offre:
- un servizio di ambulanza soprattutto per le donne incinte
- collaborazione con le autorità sanitarie locali e periodicamente assistenza medica in ambulatori provvisori
- collaborazione con le autorità civili in caso di emergenze umanitarie (150.000 profughi assistiti durante la guerra 1998-2001)
- partecipazione alla risoluzione di problemi attinenti alla popolazione locale (sr. Laura è membro del Direttivo dell’associazione Nazionale Donne Etiopiche sede di Adwa)
È una speranza accesa nella vita degli ultimi, l’unico centro stabile di riferimento per migliaia di persone, che si rivolgono alla Kidane Mehret nei momenti di emergenza, per consiglio, per aiuto, insomma per qualsiasi necessità.
Come è stato possibile in una zona come quella di Adwa, segnata da anni di guerra e dalla miseria, realizzare tutto ciò che esiste in così poco tempo?
Insieme ai Salesiani, le Figlie di Maria Ausiliatrice sono state tra i primi missionari nella zona di Adwa dal 1620, anno in cui i Gesuiti furono scacciati.
Sono state chiamate dagli anziani della città con l’obiettivo di dare istruzione e formazione professionale ai giovani.
La comunità è nata ufficialmente alla fine del 1994. Da allora è iniziato il “miracolo” di Adwa.
Tutto era da costruire, c’era solo il terreno messo a disposizione dall’amministrazione pubblica. Suor Laura si dovette sistemare in una tenda blu militare. Con l’arrivo della prima consorella e dei aiuti economici, iniziarono i lavori per la costruzione dell’abitazione e della scuola.
Da allora la comunità è cresciuta e si adopera per poter aiutare la popolazione ad uscire dalla terribile situazione di miseria e a combattere fame e malattie, e ad iniziare un lento cammino verso lo sviluppo e l’autonomia. Dal nulla iniziale ora la missione offre alla popolazione una scuola materna, elementare, media, superiore, tecnica, promozione della donna, assistenza sociale e medica: un vero miracolo: frutto della generosità di centinaia di persone.
APPROFONDISCI LA STORIA DELLA MISSIONE: LEGGI IL LIBRO “LA TENDA BLU – IN ETIOPIA CON LE ARMI DELLA SOLIDARIETA’”
LA COMUNITÀ SALESIANA OGGI
Le Figlie di Maria Ausiliatrice sono instancabili. Ognuna sa far fruttare il proprio talento a favore degli ultimi. Al momento le forze sono ridotte, nella speranza di qualche nuovo arrivo il lavoro è tanto:
- Suor Laura, madre superiora e fondatrice, è sempre pronta a rispondere ai bisogni della “sua” gente, dai piccoli ai Capi di Stato.
- suor Marjorie, inglese madrelingua, una delle pioniere assieme a suor Laura
- Suor Imelda, emiliana, presente ad Adwa dal 1996, gestisce la scuola materna ed ha formato insegnanti locali per le sue “perle nere”.
- suor Scolastica, koreana, giovane ed entusiasta
- suor Annama, indiana, nuova direttrice della scuola
Tante sorelle provenienti da tutto il mondo si sono avvicendate alla missione, dove hanno dato un contributo prezioso per la realizzazione di quanto ad oggi raggiunto: Sr Anna (Italiana), Sr Rita (Italiana), Sr Dolores (Indiana), Sr Marcella (Italiana), Sr Agnese (Coreana), Sr Antonietta (Italiana), Sr Netsanet (Etiope), Sr Rachel (Americana), Sr Thuy (Vietnamita), Sr Ruth (colombiana) …
E l’arrivo di novizie etiopi dà speranza per il futuro della missione.